Decreto Salva Casa: Nuove Sanatorie e Semplificazioni Edilizie

Il Decreto Salva Casa, voluto da Matteo Salvini, è stato approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 luglio. Diventanto legge il giorno successivo. Questo provvedimento introduce nuove sanatorie per irregolarità edilizie, semplificando le norme e rendendo più commerciabili le abitazioni con piccole difformità. Vediamo nel dettaglio le nuove regole.

Il Contenuto del Decreto Salva Casa

Il decreto prevede sei sanatorie principali. Tre di queste riguardano infrazioni realizzate entro il 24 maggio, considerate tollerate dalla legge: tolleranze esecutive, costruttive e una tolleranza unica del 2% sui requisiti igienico-sanitari. Le altre tre sanatorie coprono varianti pre-1977, violazioni già accertate dai Comuni e abusi sanabili con accertamento di conformità.

Novità Introdotte dal Decreto

Con 106 voti a favore, il Senato ha approvato il decreto Salva Casa, che consente di regolarizzare piccole difformità e abusi edilizi, come variazioni essenziali e cambi di destinazione d’uso, semplificando anche i requisiti di abitabilità.

Sanatoria delle Variazioni Essenziali

Il decreto permette di sanare variazioni essenziali, a condizione che gli interventi siano conformi alle norme attuali e a quelle vigenti al momento della loro realizzazione. Questo include interventi realizzati prima del 1977, che possono essere sanati tramite la presentazione della Scia e il pagamento di una sanzione.

Requisiti di Abitabilità per Mini Appartamenti

Novità importanti riguardano i mini appartamenti, che ora possono essere considerati abitabili se rispettano requisiti igienico-sanitari, con superfici minime di 28 metri quadri (20 per singole persone) e altezze di 2,40 metri.

Cambi di Destinazione d’Uso

Il decreto facilita i cambi di destinazione d’uso tramite la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia), includendo anche opere rientranti nell’edilizia libera. Per seminterrati e piani terra, il cambio d’uso è subordinato alle norme regionali.

Tolleranze Costruttive

Il decreto prevede tolleranze costruttive fino al 6% per appartamenti sotto i 60 metri quadri, con scaglioni decrescenti per superfici maggiori. Queste tolleranze riguardano dimensioni, cubature e superfici coperte.

Regolarizzazione di Abusi

La sanatoria prevede il pagamento di un’oblazione calcolata dagli uffici comunali. Per gli interventi conformi alle norme vigenti sia attuali che passate, non è previsto alcun incremento dell’oblazione.

Conclusione

Il Decreto Salva Casa rappresenta un passo importante per la semplificazione edilizia e urbanistica, offrendo ai proprietari di immobili la possibilità di sanare irregolarità con procedure semplificate.

Per ulteriori informazioni e una consulenza personalizzata, contatta l’agenzia immobiliare di Arcore Meani Real Estate & Business.

Info@meanire.it

Oppure 039.617231/375.6085172